Il Comune di Bari, a seguito di una gara pubblica, ha affidato alla R.T.P.I. Tèkne srl (capogruppo), arch. Michele Sgobba e ing. Filippo Intreccio la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva della Riqualificazione energetica del Palazzo di Città in Corso Vittorio Emanuele II di Savoia.
Il progetto approvato per un importo complessivo di € 3.500.000,00 prevede interventi mirati a riqualificare energeticamente l’edificio storico ed a migliorare la qualità e il comfort negli ambienti di lavoro, in particolare:
1. migliorie delle prestazioni energetiche degli infissi;
2. sistema di distribuzione degli impianti di climatizzazione estiva e invernale;
3. sistema di distribuzione energetica MT/BT, illuminazione interna.
Il progetto preliminare è stato sottoposto alla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio della Puglia. I funzionari della SABAP esaminato il progetto e dopo ripetuti incontri tecnici con il RUP e i progettisti, considerata l’importanza storica dell’immobile, hanno ritenuto dover eseguire dei sopralluoghi in loco per analizzare ed approfondire l’intervento proposto. A seguito dei suddetti sopralluoghi è stato rilasciato un parere con prescrizioni trasmesso alla Stazione Appaltante in data 17.01.2020 e successivamente trasmessa, dalla stessa, ai progettisti per la redazione del Progetto Definitivo.
Il Palazzo di Città di Bari è l’attuale sede comunale del capoluogo, dopo che fu ivi trasferita dal borgo antico nel 1860. L’edificio è situato lungo i margini del borgo murattiano, in prossimità della città vecchia, all’interno del programma di espansione ortogonale ottocentesca sviluppatosi a seguito dell’abbattimento delle mura cittadine tra la ferrovia e la costa. Il palazzo, uno dei primi realizzati in questo vasto programma urbanistico, ingloba il Teatro Piccinni che fu il primo teatro stabile realizzato nella città, e presenta numerose sale di rappresentanza di notevole valore storico-architettonico.
All’interno dello schema urbanistico del Borgo Murattiano, quindi, Palazzo di città riveste un ruolo prominente in quanto si affaccia su Corso Vittorio Emanuele e l’adiacente Piazza Prefettura, uno dei nodi del centro cittadino, ed è delimitato nella sua forma regolare da assi stradali quali Via B. Cairoli, Via N. Piccinni e via R. da Bari. L’immobile sottoposto al vincolo ai sensi del D.lgs. n. 42/2004 è stato attentamente valutato dal MiBACT per quanto concerne gli interventi proposti dalla RTP.
A seguito della Diagnosi energetica condotta sull’intero immobile dall’Ing. Intreccio si è proceduto alla progettazione di riqualificazione energetica.
Il fabbricato si sviluppa su un piano interrato e su tre piani fuori terra sul lato ovest e su un piano interrato e quattro piani fuori terra sul lato est dello stesso ed è caratterizzato dalla presenza di tre cortili interni propedeutici all’illuminazione ed areazione dei locali interni. Il fabbricato inoltre è caratterizzato da una struttura verticale del tipo a muratura portante, mentre gli orizzontamenti sono realizzati per la maggior parte con strutture voltate e in qualche zona sono presenti solai piani.
L’intervento prevede, a cura dell’Arch. Sgobba, la sostituzione infissi di nuova generazione ed in alcuni casi, per quelli più pregiati, il recupero.
Tèkne ha progettato, nel rispetto delle prescrizioni impartite dalla Soprintendenza, i nuovi impianti di termo-refrigerazione, elettrici e illuminotecnici dell’intero edificio e ha seguito:
- La Progettazione Preliminare;
- La Progettazione Definitiva;
- La Progettazione Esecutiva;
- La Direzione Lavori;
- Il Coordinamento della sicurezza in fase di progettazione.